Nota 
    Non tutti i cristiani sono chiamati ad essere
    "esegeti" o "teologi", ma
     tutti sono chiamati a essere "catechisti" cioè apostoli, diffusori  della
     Verità di Cristo presso i propri  fratelli. La Catechesi è la
     comunicazione pastorale della fede a  tutti  i cristiani. 
    Come dice Jean-Marie de la Croix, una catechesi efficace deve coinvolgere tutto l'uomo: la sua intelligenza, la sua memoria, la
    sua volontà. 
    Ogni catechesi deve essere un'esposizione sistematica, e non frammentaria, della Rivelazione divina. Questa esposizione va fatta
    -secondo l'autorevolissimo insegnamento del Card.
    Ratzinger (1), pienamente condiviso dal Card. C. M. Martini
    (2) e confermato in modo esplicito dallo stesso Papa Giovanni Paolo II, nella allocuzione tenuta il 30 maggio 1985 all'
    Assemblea Generale della CEI (3) - ordinando tutto
    l'insegnamento catechetico in quattro parti che
    corrispondono alle dimensioni vitali dell'istanza cristiana: il Credo, i Comandamenti, i Sacramenti, la Preghiera. 
    La catechesi deve ricorrere anche ad una "formulazione sintetica" e facilmente memorizzabile delle principali verità
    cristiane. Scrisse il Card. Giovanni Colombo:
    "Ai ragazzi gioverà assai, specialmente in
    vista degli anni futuri, se saranno incoraggiati a mandare a memoria - ovviamente dopo averle fatte capire secondo la loro
    capacità - alcune formule catechistiche che
    riassumono con chiarezza e precisione le Verità
    essenziali della religione" (4). Questi pensieri erano già stati esposti dal Papa
    Paolo VI che richiamava i catechisti al dovere e
    alla "necessità di fissare nella memoria, nella
    intelligenza e nel cuore (dei fanciulli) le Verità essenziali che dovranno impregnare la vita intera" (5). Le
    stesse direttive erano state date fin dal 1970 dalla CEI: "Le formule dottrinali sono... elemento fondamentale della
    metodologica catechistica... da considerare in
    tutto il loro valore pedagogico... come strumento didattico
    per la memoria... e come momenti di annuncio autentico della fede"
    (6).  
    ------------- 
    (1) Card. Josef Ratzinger, Trasmission de la foi et surces de la foi, Lione-Parigi, 1983. 
    (2) Card. Carlo Maria
    Martini, Popolo in cammino, Ancora. 
    (3) Osservatore
    Romano, 1-6-1985, pag. 4. 
    (4) Card. Giovanni
    Colombo, "Evangelizzazione e ministero della
    catechesi", Milano, 1977, pag. 29. 
    (5) Paolo VI,
    Esortazione apostolica "Evangelii nuntiandi",
     n. 44.  
    (6) Conferenza
    Episcopale Italiana "Il rinnovamento della Catechesi",
    Roma, 1970, n. 177.  | 
     | 
     |